L'idillio è finito prima di cominciare...

E' normale che alla seconda uscita si venga portati in un posto sperduto per appartarsi?
(Mi dico, non molto convinta... "beh dai, magari cerca un po' d intimità"...)

E' normale che, dopo il secondo appuntamento in cui si è stati chiari dicendo di non voler andare certi oltre limiti, al terzo appuntamento si venga riportati nello stesso posto sperduto?
(Per niente convinta, mi dico... "gli do un'altra possibilità, poi vediamo...")

E' normale, dopo aver di nuovo detto che non si è interessati ad un'avventura, ricevere il giorno dopo un messaggio in cui si viene lasciati, e il giorno dopo ancora ricevere messaggi per rimettersi insieme?
(Tutta convinta, posso dire... "mi sono liberata di un idiota")

Per me tutto questo non è normale.

Ho ascoltato tutti i pareri: i vostri, quelli di mia sorella, quelli delle mie più care amiche...
Erano abbastanza simili "osa, vivi, pensa di meno, non aver paura, lascia da parte l'orgoglio, è ora..."
Ho riflettuto, pensato e ripensato... finché mi son detta "perchè no?". Ed è così che ho accettato l'invito di quel ragazzo di cui parlavo nel post precedente.
Che cosa dire? E' stata una delle serate più romantiche della mia vita. E' stato gentile, premuroso, affabile, attento. Mi sembrava di conoscerlo da sempre, come se fosse naturale trovarmi lì e... baciarsi al primo appuntamento, abbracciati davanti ad un mare illuminato dalla luna.
Sono passate due settimane, e questo ragazzo spuntato dal nulla sta entrando nella mia vita sempre di più. Dice di voler andar piano e corre al galoppo... mi piace, mi piace proprio.
L'unica ombra è il ricordo del mio ex, anche con lui era così all'inizio... in alcuni momenti mi torna in mente e Lui mi chiede "che cosa hai? perchè ora sei triste?", ed io non so cosa dire...
Devo imparare a memoria le vostre parole e recitarle ogni minuto... mi devo lasciar andare e imparare a vivere e a godere del presente.

Pensavo "da dove ricomincio?", l'assenza è stata lunga, ma in sè le novità sono poche.
Potrei parlare della vita lavorativa (forse la parte più interessante dei miei giorni), delle mie amiche (e qui ce ne sarebbe da dire), della famiglia (nipotini e sorelle)... ma, qual è la cosa di cui, di solito, a me piace, e in generale a tutte le donne, piace parlare, sparlare, spettegolare, ascoltare, commentare? La vita sentimentale!
E il posto d'onore spetta al mio ex! Intramontabile, onnipresente e insuperabile ex.
E' tornato, si è scusato, ha pianto... è un "ex" dentro, di quelli bastardi dentro. Si pente per tornare per poi ripartire e sparire. Ma lasciamolo lì...
Circa due settimane fa ho conosciuto un ragazzo che, scherzo del destino abita a due passi da casa mia, mi sta facendo una bella corte d'altri tempi. E' simpatico, divertente, solare, ma (perchè nella vita c'è sempre un ma?) è più piccolo di me, di ben cinque anni!...Ed io, proprio io, sono una che ha sempre criticato le coppie in cui Lei ha più anni di Lui. Che dire? Ben mi sta!
Lui prova a convincermi, mi chiede di uscire soli almeno come amici, ma io sto rifiutando, mi sento a disagio... e poi mi sembra di ripetere un copione già vissuto: il mio ex era proprio come questo...e so che è un attimo passare dal riso al pianto...
Son destinata alla solitudine?

Sono passati mesi dall'ultima volta che ho scritto.Tanto che siamo passati al nuovo anno!
Perchè proprio oggi sono qui a riprendere da dove avevo lasciato?
I motivi sono diversi. Allora:
1- mi mancavate!
2- mi mancava lo scrivere e il raccontare;
3- mi mancava il commentarvi (perchè letto, vi ho letto!);
4- non ho più problemi per entrare nel mio blog (causa principale della mia assenza);
5- ho comprato il pc nuovo
6- la mia vita è sempre la stessa per cui non potevo togliere un ingrediente fondamentale: il mio blog.
7- ,,,perchè era ora!!!

Per ora mi fermo qui!

Tornare e sentirsi a casa...

Una delle più belle sensazioni.

E grazie a Voi.

Dove eravamo rimasti? Ah sì, al mio compleanno... Cosa è successo poi?
E' successo che chi nasce stupido vive da stupido e muore da stupido.
Lo stupido, cioè la stupida, sono io.
Arriva il giorno del mio compleanno, e tra gli auguri trovo quello del mio ex.
Ed io, che volpe non sono, accetto il suo invito per una cena. Che male ci potrà essere, penso...
Mi chiama e richiama per qualche giorno, gentile come non mai e propone la data per questa benedetta cena, perchè ci tiene tanto. Ha già prenotato, il menù è squisito, e ci sono pure fiori che mi attendono... il quadretto è idilliaco.
Arriva la fatidica data, io (sempre stupida) acquisto vestiti e scarpe, fisso l'appuntamento dalla parrucchiera... insomma, voglio essere al mio top... non perchè sia una serata importante, ma perchè voglio star bene con me stessa e presentarmi bene... Il pomeriggio passa, mi preparo come sempre con largo anticipo... sto quasi per partire e... arriva la sua chiamata: non se la sente di vedermi! Non se la sente!!!
Rimango basita! Cosa dico ai miei... con cui già avevo litigato per colpa sua, perchè non volevano che uscissi con questo demente?... Cosa dico a mia sorella? E cosa dico a me stessa?????
Crollo... Sono vestita di tutto punto, truccata e inamidata... Crollo... e mi ritrovo a piangere come poche volte nella vita...
Mi sento umiliata, offesa, rinnegata, abbandonata, disperata... mi sento uno schifo...ma, soprattutto, umiliata come donna e come persona....
Valà che il buon Dio ci mette vicino anche brave persone.
Esco comunque di casa, chiamo la mia amica piangendo e farfugliando qualcosa... la mia amica mi dice di incontrarci, mi dice che ceneremo insieme e staremo fuori tutta la serata così non dovrò dare spiegazioni a nessuno.
La scena è quella di due amiche, una vestita da lavoro (poveretta, dall'ufficio è corsa da me), l'altra vestita da gran soirée...in una pizzeria alla mano in periferia...
Però... però... ci siamo sfogate sparlando sparlando e sparlando di quel meschino maledetto, che anche se nella vita gli va tutto bene (lavoro, soldi, donne) arriverà il giorno in cui guardandosi allo specchio non vedrà il suo volto ma il suo vero volto: ....e qui per signorilità non dico cosa...
Alla fine non è stata una brutta serata, ad un certo punto siamo pure scoppiate a ridere immaginando quanto gli avranno fischiato le orecchie quella sera...
Comunque, non si è più fatto vivo...che Dio lo benedica...

Ci tengo particolarmente a questo post, per ben due motivi:

1- è il mio centesimo post! (almeno così dice il signor blogger)

2- oggi è il mio compleanno! 

Una giornata passata tra le convocazioni (ho avuto la cattedra nella stessa scuola dell'anno scorso. Si torna in montagna!) e a rispondere agli auguri delle mie amiche ed amici. 

E sorpresa tra le sorprese, pure il mio ex mi ha augurato un felice compleanno.

Cosa potrei desiderare di più? :)